SOSTANZE STUPEFACENTI? NO GRAZIE.. IO MEDITO!

Perché questo titolo bizzarro? Perchè effettivamente, attraverso la meditazione, si possono fare esperienze davvero allucinanti a volte.. e il tutto senza uso di droghe, ve lo assicuro!!
Chi pratica la meditazione la definisce la morte della mente e devo ammettere che detta così fa pure un pò paura... però ragionandoci bene è vero perchè la meditazione ha come scopo primario proprio quello di "abbandonare" completamente la mente, il pensiero razionale, consapevole, per lasciar spazio a quello che viene definito il "sentire con il cuore". Mi è piaciuto molto questo paragone e voglio riportarvelo quì: la mente è come un palloncino nel vento, spinta qua e là dalle circostanze esterne. Se le cose vanno bene, la mente è felice, ma se vanno male, diventa immediatamente infelice. Tramite la meditazione, creiamo uno spazio interiore e una chiarezza che ci rendono capaci di controllare la mente, senza essere più influenzati dalle circostanze esterne. Ci si avvicina dunque, piano piano, ad uno stato di benssere continuo, quello che viene definito nirvana. Non voglio farla troppo scentifica anche perchè in tal senso ci sono una marea di testi molto più validi di quello che potrei dire io.. però in effetti è così. Ovviamente ci vuole pratica ed esperienza, ma tutti noi possiamo arrivarci. In ogni caso io non mi prefiggo uno scopo così grande, mi basta staccare la spina per quel tempo che mi concedo meditando e ricaricarmi di energia buona per la giornata! La prima volta che si fa una meditazione è bene cominciare con qualcosa di semplice, per entrare un pò in questo mondo nuovo.. non è facile distogliere l'attenzione dai pensieri che ci affolano la mente, anche perchè in quei momenti di completo silenzio e introspezione vi sembreranno aumentati, ma è normale. Capita perchè ci si incomincia ad ascoltare veramente e tutto quello che normalmente non ci concediamo di sentire viene fuori. Sicuramente vi verrà di seguirli questi pensieri, di lasciarvi trascinare; non vi preoccupate di questo: lasciateli fluire, accoglieteli con amore e concedetegli un attimo di tempo per essere ascoltati. Può essere qualsiasi cosa, il pensiero di un parente malato, una brutta giornata di lavoro, problemi col partner o anche una gioia improvvisa come la scoperta di essere in cinta o l'aver ritrovato un amico.. Poi, però, tornate nella meditazione.. di solito si inizia concentrandosi sul respiro: seguite quello, e quando vi accorgerete di esservi distratti, prendetene atto senza giudicarvi e tornate a concentrarvi di nuovo sul respiro. Quando la mente sarà sgombra da ogni pensiero, allora vorrà dire che ci siete: siete dentro la meditazione. Siete dentro di voi.. c'è un'intero mondo inesplorato che vi aspetta, non abbiate paura di quello che potete trovare. Vi assicuro che le cose che emergeranno saranno quelle che in quel momento sarete in grado di accogliere. Magari lì per lì potrete non comprenderne il significato, ma prima o poi lo scoprirete! Meditando può capitare, come dicevo all'inizio, di fare viaggi assurdi.. ci si può trovare nei luoghi più disparati e vedere cose incredibili.. per ognuno è diverso ovviamente, ma ho notato che quando si medita in gruppo, può succedere di fare esperienze simili. Questo accade perchè le energie dei presenti è un pò come se si unissero e diventassero una sola. Personalmente, preferisco la meditazione di gruppo a quella singola, in primo luogo perchè magari c'è qualcuno che guida la meditazione e quindi è più semplice seguire e non "distrarsi". E poi, alla fine, di solito ci si racconta le varie esperienze ed è interessante e utilissimo ascoltare anche gli altri. Inoltre, effettuare certi tipi di lavori in un ambiente che riteniamo sicuro, in cui ci sentiamo protetti e a nostro agio, un ambiente in cui sappiamo che non c'è niente di giusto e niente di sbagliato e che tutti siamo li per lo stesso motivo, e siamo pronti a supportarci in qualunque momento, aiuta tantissimo!

Quindi voglio proprio concludere con un appello: non drogatevi, perchè non solo non risolverete i vostri problemi, ma ne aggiungerete molti altri ben peggiori. Se volete estranearvi dalla realtà, evadere, fatelo in maniera consapevole, magari meditando!! Io non ho mai fatto uso di stupefacenti (canne a parte, e comuque senza esagerare), un pò perchè mi fanno paura sono sincera, un pò perchè non ne sento il bisogno, un pò perchè appunto tanto serve solo a distruggerci fisicamente e per cosa? per una serata da sballo?? che poi il giorno dopo si sta tremila volte peggio di prima.. e poi io sono già stupefacente di mio!! tutti lo siamo non dimenticatelo mai. Posso solo immaginarmi cosa si può "sentire o vedere" con una pasticca di exstasi o una dose di qualche altra schifezza.. Però posso dirvi che meditando, non solo si fanno viaggi allucinanti (non sempre per carità, ma può capitare), ma magri si può anche scoprire l'origine di certi disagi e malesseri che ci tormenta e libercene una volta per tutte!! Oppure si può anche solo godere di un momento di puro relax e pace interiore senza stare troppo a preoccuparci dei problemi, e magari tornare a casa sereni e felici!
Mica male no? :)